oltre 10 ore

Bene, non poteva andarmi meglio. (si fà per dire)
Sul lavoro sono state abolite le notti brevi, nella quale si torna a casa alle 02.00/03.00 alle volte, ed è entrato in vigore unicamente il turno lungo, che dura fino alle 6 (e oltre). Stasera mi toccherà quindi avere un turno di dieci ore.
Questo farà si che dovrò recuperare quelle 8 ore di sonno per riprendermi, considerando che tra tornare a casa e prendere sonno ci starò un'oretta e mezza, quindi mi sveglierò verso le quattro di pomeriggio. Inutile dire che il tempo per la progettazione grafica dell'altro progetto si và a benedire se non ho a disposizione più di un paio d'ore al giorno.
Non so che dire. Spero che le cose cambino presto.

Vita notturna

Ho passato la serata ad aggiornare i vari software che utilizzo più spesso. Ho aggiornato Firefox passando alla versione 2.0, Ho aggiornato macromedia flash player, ho attivato un novo tema per Firefox e ho aggiunto alcuni componenti.

Dopo di che, non contento, ho aggiustato e ordinato le varie icone che ho sul desktop, mettendole in ordine di frequenza. Ho inserito alcuni software non utilissimi in directory apposite del tipo: Software musicali, software grafici ecc, con delle iconcine personalizzate che potete comodamente creare da questo sito.

Non ancora contento ho rimesso i miei cd originali al loro posto, in ordine per lettera e per artista.
Ho ascoltato per due volte consecutive un album dei Doors e sono caduto in depressione.
I Doors sono molto bravi, a me piacciono molto ma hanno la particolarità che se sei triste o annoiato e li ascolti.. dopo un pò ti tagli le vene! O almeno a me fanno questo effetto! Bisogna ascoltarli al momento giusto altrimenti si cade in depressione!

Per riprendermi ho fatto un bagno caldo ed ho provato il pezzo di sapone che ho acquistato in un simpatico negozietto, grande come una cella di prigione, che vende solo saponi. Credo di essere l'unico maschio eterosessuale che entra in quel negozio. C'è ogni tipo di sapone, li vendono a pezzi, sta al compratore decidere quanto vuole in base ai soldi che vuole spendere! Io ho acquistato un pezzo di sapone al profumo di miele. E' buonissimo profuma di mou, viene quasi voglia di mangiarlo! Leviga e profuma la pelle di miele! Ottimo!

Adesso credo che mi metterò a cucinare gli arancini di riso. Non so perchè ma mi è venuta voglia di mangiarli. A quest'ora della notte! (4.28)

Disordine

Sono all'interno di una scatoletta completamente in disordine e fatico persino a ritrovare il mio capo.

Questa frase non nasconde alcuna metafora, sono realmente immerso nelle scartoffie più inimmaginabili della mia stanza, frutto del mio disordine puramente mentale.
Ho perso tutto, sigarette, i tre accendini, le penne, le carte, le chiavi, posacenere..
La ragione mi incita a prendere una busta e fare un pò d'ordine mentre la mia irrazionalità mi incita a rimanere così, seduto accanto alla scrivania a scrivere di me ed a lamentarmi del disordine.

Una via di mezzo tra la razionalità e l'irrazionalità mi suggerisce di mettere a posto il necessario...ed è proprio quel che farò.

Appena terminato di lavorare (turno notturno) mi trovo a dover lavorare ad un progetto di grafica da consegnare nei prossimi giorni. Purtroppo tra i mille impegni mi trovo ad andare un pò a rilento con il progetto e devo dire di essere pesantemente indietro.

Mi trovo a dover comunicare visivamente tra parole chiavi, quali "respirare,rispettare e riscoprire".
Mi sto concentrando sulla prima parola chiave, respirare. Mi sono già fatto un quadro mentale dello stile da seguire. Chiaramente risulterebbe banale e terribilmente già visto inserire la figura di un individuo che respira, quindi sto cercando uno o più stereotipi che rappresentino nel collettivo questa parola.
I colori ovviamente devono essere delicati, non pesanti. Devono indurre l'osservatore ad avere una sensazione di leggerezza. Un ciano retinato al 60% (più o meno), ad esempio, che rappresenta il cielo limpido, il verde che rappresenta la natura, una certa libertà. Inoltre il ciano provoca una sensazione di sicurezza all'osservatore.
(Le immagini sono di rilancio). Eviterei quindi colori piuttosto pesanti come il nero, il marrone ecc.

Per i caratteri del titolo sarei portato ad un bastone di tipo Light con un buono spazio tra le lettere, magari dalla forma arrotondata, che comunque, molto importante, non abbiano forzature o pesantezze. Devono provocare una certa tranquillità.
Ho fatto una ricerca su alcune parole come Ossigeno, scoprendo (già lo sapevo) che è rappresentato con il simbolo O. Questo potrebbe aiutarmi a trovare spunti, ad esempio.

Qualcosa mi dice che stanotte non chiuderò occhio...Per martedì non credo di riuscire a consegnare, chiederò una proroga fino a venerdì...

Nebbia

Mattinata estremamente nebbiosa, sembra l'ambientazione di una scena di Silent Hill. Semplicemente magnifico! Inoltre ci sono anche delle goccioline di pioggia qua e là che rendono il tutto ancora più tetro, difatti il cielo è coperto dalle nuvole ed il suo colore è bianco neve.
Solitamente detesto la mattina. Come ho già detto in altri post, la mattina è una fetta della giornata estremamente monotona, sia in vacanza, sia sul lavoro. C'è uno strano silenzio che avvolge le strade. Non che sia un patito del rumore, da mettere in chiaro, ma noto una netta differenza tra la silente e suggestiva notte e la silente e monotona mattina. E' difficile da spiegare, è una sensazione.

Non ho chiuso occhio. Non sono pensieroso, non sono triste, non sono depresso. Non so il motivo di questa mancanza di sonno. O meglio, il sonno ce l'ho, ho persino la vista annebbiata dalla stanchezza, eppure se mi sdraio comincio a girarmi e rigirarmi tra le coperte. Forse è colpa della luce che penetra dagli spioncini della finestra e mi ferisce gli occhi, che mi distoglie dal relax delle coperte, che non mi permette di immergermi nei pensieri che mi condurranno verso il mondo dei sogni.

Mi domando cosa fà il resto del mondo in questo momento, mentre io sono indaffarato a scrivere di me stesso.

Silenzio

Questa sera sono silente. Profondamente silente. Non sono nè felice ne triste. Anche alcuni amici con la quale sono uscito un'oretta, questa sera, mi hanno fatto notare che ero di poche parole. E' uno di quei momenti nella quale ho bisogno di esser solo, o forse il contrario, forse è uno di quei momenti nella quale avrei bisogno della compagnia di qualcuno che non esiste e che forse non è mai esistito, se non nella mia mente, nella mia fantasia. Fuori piove, la pioggia batte lievemente sui vetri della mia stanza, si unisce con la melodia che mi accompagna.
Ho voglia di passeggiare, credo che tra poco farò due passi.

Banale?

Banalità, una delle tante parole inutili presenti nel nostro vocabolario. Ma cos'è banale?
Un regalo fatto e rifatto? Un luogo comune? Una frase fatta? Un qualcosa che non rientri nell'assiduo interesse delle persone per lo strano e per il diverso?
Sinceramente ritengo gli individui che si fanno continui problemi per non risultare tali come degli individui molto insicuri. Nulla è banale se lo scopo non è quello del plagio ma è reale e fatto col cuore e non con il culo.

Cinema 4D

Essendo un'utilizzatore anche di software 3D, mi sta balenando l'idea di aprire un blog dedicato soltanto all'uso di Cinema 4D, che è quello che uso.
Molti pensano che i due software 3D maggiormente utilizzati in ambito professionale siano per lo più 3D studio max e Maya. Non è esatto. Questi due software, essendo comunque estremamente validi e competitivi, sono semplicemente i più utilizzati tra gli amatori. In campo professionale è un tantino differente dall'immaginario collettivo anche se comunque sono utilizzati.
Cinema 4D, nel tempo, è diventato un software performante e affidabile, si è fatto strada nella vetta dei migliori software 3D in circolazione. Comunque sia sono del parere che il software abbia poca rilevanza (finchè si parla di software con i puntini sulle I, ovviamente), in quanto penso che sia l'utilizzatore a farne la differenza.

Musicassette

Da una discussione in un forum sui Pink Floyd, più precisamente sulla differenza di qualità tra il vinile ed il cd, mi sono ritrovato a ricordare delle vecchie musicassette. (sapete com'è, un discorso genera un altro). Mi è salito un velo di malinconia nel ricordare il mio vecchio walkman verde con i cinque tasti da schiacciare, con le cuffie grandi e le batterie intercambiabili.

Ricordo quando facevo zapping in radio (con il mio stereo rettangolare nero) e registravo, nelle mie cassette vuote, i brani a metà che mi colpivano o che conoscevo. Alle volte registravo la stessa canzone più volte, perchè la registravo a pezzi dato che era un pò il fato a farmele trovare.
A parte quando chiamavamo in radio e richiedevamo la canzone. Lì potevo registrarla intera (anche se solitamente mi tagliavano il finale). ed ero contento come una pasqua.
Ora queste cassette le ho, poste in disordine, un una scatola delle scarpe. Oggetti che non hanno più senso, oggetti vecchi, frammenti del passato.

Forza

Questo potrebbe essere uno degli ultimi post su questo blog, dato che il nostro simpatico governo ha in programma di tassarci anche il diritto di parola. Ormai Caronte non si accontenta più delle monetine sugli occhi dei morti, ormai accetta carte di credito. La tassa del traghetto per l'inferno costa molto di più di un tempo. Che tempi duri, miei cari, schifosi esserini monocellulari e propoplasmatici! :D

Forza!
Non è una parola di incitamento, non c'entra nulla con le doverose parole con cui ho aperto questo post. Per forza intendo la forza interiore.
E da qui si apre il sipario del vero post della giornata!

In un monologo tra me ed il sottoscritto, appena svegliato, questa mattina, mi sono messo a pensare cos'è secondo me la forza interiore... (no so perchè, credo di aver semplicemente continuato ad occhi aperti un sogno che stavo facendo). Molte persone la confondono per durezza esteriore. Mai cosa più errata secondo me! Siamo capaci tutti di farci vedere forti e risoluti, invece è molto più difficile mostrare quelle cose umane che non ci rendono manichini stereotipati!
Ed è proprio ciò che cerco, spesso invano, nelle persone!
Forza interiore è flessibilità, autoironia, capacità nel sopportare i momenti brutti e superarli a testa alta, capacità di mostrare senza paura le proprie debolezze senza che queste divengano un'arma a doppio taglio, capacità di essere se stessi.

Colori

I colori di questo blog sono molto asettici, non c'è quasi nulla che scaldi il contesto.
Cosa chiaramente voluta. Il bello dell'oscurità, a differenza della luce, è che i colori e il calore li generiamo noi, con le nostre speranze, i nostri sogni, le nostre emozioni. Questo è il calore che amo e che desidero nella e dalla mia vita.
Siamo noi a tingerla di colori raggianti e ad illuminarla e non semplici ed illusori oggetti inanimati.

Relatività

Qualcuno disse che quando si amoreggia con la persona amata, un'ora sembra un minuto, ma quando ci si siede su una stufa rovente, un minuto sembra come un'ora... O qualcosa del genere insomma!

Io credo che sia una delle cause del tanto malcontento e pessimismo in amore delle persone. C'è incapacità di apprezzare quelle piccole grandi cose di tutti i giorni, che, essendo belle, scivolano via in un batter d'occhio e ci si impunta sulle cose che invece sono brutte. Cioè si notano solo gli eventi spiacevoli, che, in base a sta cacchio di legge della relatività, sono le sensazioni che durano di più e che sembra non finiscano mai. Ma dall'altra faccia della medaglia, e credetemi, non può esistere una medaglia da una sola faccia a meno che non sia truccata, c'è sempre l'esatto opposto.

Guardate meglio, cari zombetti miei, guardate in entrambi i lati e vedrete che non è tutto nero come sembra!

Ps, inoltre il nero, e lo ripeterò sempre, non ha nulla di sinistro, anzi! ;)

Vaneggi prima di dormire



Ho appena smesso di gridare. Mi è caduto un peso da cinque chili sulla mano. Credo di aver svegliato tutto il vicinato.. chissà cosa mi diranno l'indomani.
06.06 di mattina, tra sette ore al lavoro, ma in fondo posso dormire quelle ore che mi rendono reattivo e questo è già qualcosa. tra l'altro mi riempirò di caffè e questo mi renderà ancora più reattivo. Non c'è un attimo di tregua.
Sto cantando ad alta voce Smoke gets in your eyes, che trovate nella lista di canzoni sulla destra. Tra l'altro ho un timbro di voce molto simile al cantante e quando canto sopra la musica la differenza è assai lieve. Ormai i vicini sono già svegli a causa del sottoscritto, posso quindi permettermi di far un altro pò di rumore, tanto, la lavata di capo, domani, me la becco comunque.
La notte sta per andar via e lasciare spazio al sole, che, purtroppo, non dimentica mai di presentarsi. A volte penso che dovrei trasferirmi in Polonia, dove il sole tramonta alle 3 di pomeriggio. E dicono che molti sono infelici di questo... Io pagherei per un pò di notte in più! Sto persino pensando di recarmi all'ufficio reclami per protestare e richiedere un qualche oretta di oscurità in più.. ;)

Arancia meccanica

Stavo riflettendo sul significato del titolo di questo noto film di Stanley Kubrick.
Cosa vorrà dire "Arancia meccanica"?
Non riesco a fare a meno di credere che realmente non abbia alcun senso e motivo, il che si sposerebbe bene con i protagonisti del film le cui azioni non hanno assolutamente un motivo valido (che poi di valido non c'è comunque un fico secco!).

Il buco

E' proprio lì, al centro del mondo,
il buco nel suolo, che porta in basso,
così in basso.


E' proprio lì, dove la luce muore,
dove la luce acceca, ed ustiona il tuo volto.
Volgi il capo nell'ombra, non guardare in alto
non temere i topi, cosa vuoi che ti facciano?

Cosa vogliono quegli uomini fuori dal buco?
Sembra ti fissino, non permettere che ti portino su.
Rifiuta le mani unte, potresti cadere.

E' proprio lì, al centro del mondo,
il buco nel suolo, che porta in basso, molto in basso,
Dove la luce muore, dove la luce acceca,
dove i topi leccano le tue ferite.

Jetro (ombra/luce)

Lo specchio dell'anima

Brano: Marooned - Pink Floyd

La sigaretta è posta sul posacenere, è ancora accesa e fuma lievemente. Si sta spegnendo. La pioggia che ormai è divenuta grandine batte sui vetri della mia stanza vuota, avvolgendola con il suo sordo rumore che, assieme a Marooned dei Pink Floyd, crea un suggestivo gioco di sensazioni e di sensuali emozioni.
Osservo curioso all'infuori dei vetri ma non scorgo nulla, se non un riflesso pallido di me stesso.

Mannaggia al caldo

Pioggia torrenziale, cielo grigio, nuvole gigantesche (e qui tutto bene) e caldo torrido.. (e ciò è male).
Sono uscito alle 10 di questa mattina, faceva freddino, ho quindi optato per una maglia leggera lunga sotto la camicia e la solita giacchetta di jeans. Sono uscito da lavoro alle 13.00, pioveva a dirotto e se moriva di clado. Ho cominciato a sudare come in Ace ventura missione Africa dentro il rinoceronte meccanico. Ho salito le scale di casa a 4 gradini alla volta, mi stavo sciogliendo come in Terminator 2, quando passa sotto la porta liquefatto. Quando sono entrato in casa, con evidenti problemi respiratori, tant'è che avevo la faccia blu, con gli idumenti che da neri son diventati rosso fuoco, e col rischio di autocombustione che solo nelle peggiori puntate di CSI, può capitare, mi è venuto contro il cane desideroso di coccole.. Con le lacrime agli occhi ho accarezzato il suo testolino che si scaldava progressivamente e mi scaldava le uniche due parti semi-salve.. le mani.. L'ho fatto uscire dopo mezzo minuto, ho chiuso la porta a chiave, ho emesso un grugnito quasi animalesco e mi sono strappato i vestiti di dosso come in Una pallottola spuntata, quando sta per andare al letto con la bionda, che, cadendo al suolo, si sono trasformati in polvere.
Ho aperto la porta, sono uscito in boxer e ho corso verso il frigo. Ho bevuto mezza bottiglia di the al limone in un solo sorso, a rischio di congestione.

Non ce la faccio più

Gelidi pensieri

Questa sera ho sentito freddo.
Indossavo una camicia nera ed una giacchetta di jeans e, verso le sette, ho cominciato a sentire le ventate fredde oltrepassare gli indumenti. Grande avvenimento, stiamo realmente entrando nell'autunno, stagione bellissima.
E' un periodo di svolte e il mio entusiasmo sta crescendo vorticosamente. Forse è dovuto allo stipendio appena ritirato e alla mera illusione di essere un pò uscito dalle mie perenni e costrittive mancanze economiche.
Sono uscito a fare compere, ho acquistato un nuovo mouse per il computer, una bottiglia di the al limone ed il profumo Ck One, che mi dura un'infinità di tempo perchè ne metto poco, non essendo uno di quelli che ne spendono mezzo flacone a volta. Trovo molto brutto riempirsi di profumo. Il profumo è un tocco di classe che non guasta, non un modo per farsi notare da dieci chilometri di distanza!

Per tutto il tempo della camminata ho avuto il lettore mp3 alle orecchie. Pink Floyd a manetta, soprattutto Wearing the inside out, che ascolto tutt'ora mentre scrivo. L'ho scelta anche come il video di questo blog, nel menù a destra. Purtroppo hanno messo come video quello di Final Fantasy 10, che è sicuramente un bel gioco ma non possono mettermelo per questa canzone! Mannaggia! ma era l'unico che si sentiva bene! Ascoltate questa canzone, merità.

Brano: Twin Peaks theme - Angelo Badalamenti

Oggi scrivo spesso su questo diario. Si, considero questo blog un diario e sinceramente non mi interessa se qualcuno lo legga o meno. Mi fa bene raccontarmi.
Qui da me sta calando la sera e fuori le nuvole fanno da contorno al sole che ha preso un colorito arancione. E' quasi ora, per esso, di andare a nanna.
Ho spento ogni luce del'appartamento. Da buon romanticone non posso non apprezzare la suggestiva atmosfera del tramonto, soprattutto se il cielo è tinto di nuvola grigio-topo. (ghgh ho rovinato tutto vero? :D)

10 milioni di euro

Le prime 10 cose che farei se vincessi 10 milioni di euro:

1- Acquisterei una villetta sperduta su qualche collina
2- Arrederei la villa rendendo realtà i miei arredi in grafica 3D
3- Acquisterei un pianoforte e lo piazzerei vicino alla grande portafinestra della villa
4- Continuerei a fare la mia vita
5- Continuerei a fare la mia vita
6- Continuerei a fare la mia vita
7- Continuerei a fare la mia vita
8- Continuerei a fare la mia vita
9- Continuerei a fare la mia vita
0- Continuerei a fare la mia vita

Voglio assolutamente un pianoforte, solo che se lo mettessi in casa mia dovrei sfrattare me stesso.. non saprei dove mettermi. :)

Che senso ha questo post?

L'autunno porta con se una vena di pessimismo che si ripercuote sul mio umore. Comincio a chiedermi "Che senso ha questo? che senso ha quello?" e continuo, imperterrito, senza sosta, a battere la testa su questi assurdi pensieri.
Ma forse non è l'autunno, ma una singola, nomade ondata pessimista che mi ha travolto questo pomeriggio. Non ho voglia di stare a casa a dar peso a questi stupidi pensieri.
Perchè dobbiamo sempre attribuire i nostri errori e le nostre colpe all'esterno? Non possiamo semplicemente ammettere che siamo noi che non facciamo nulla per migliorare e scavalcare i problemi? Me ne vado, esco un pò.

Dylan Dog



Non so se l'ho mai raccontato ma ho tutta la collezione di Dylan Dog, l'unico fumetto che non mi mette sonno alla 5 pagina di lettura.
Conosco molti appassionati di fumetti (io non lo sono) che leggono manga pesantissimi, ma di un pesante che un elefante è una piuma! Sinceramente a me i manga giapponesi non piacciono per niente.

Dylan Dog è invece un fumetto molto intelligente, ironico, fuori dagli schemi del comune splatter. Inoltre il personaggio ha una personalità veramente molto bella, una malinconica ironia ed'un'altrettanta autoironia molto, seppur bizzarra, matura.
Solitamente in ogni albo si porta al letto una donna diversa, in alcuni albi se n'è portate anche tre, come in Armagendon! Ma non lo fa mai per puro "gusto mascolino" ma per amore. Si innamora ogni volta!
I miei albi preferiti sono:

- Partita con la morte
- Riflessi di morte
- La strada verso il nulla
-Il lungo addio
-Sogni
-Totentanz

Nella maggior parte dei casi, nella serie, sono stati citati molteplici film come Arancia Meccanica, Un lupo mannaro americano a Londra, Shining, Un giorno di ordinaria follia, Psycho, I confini della realtà, Nightmare, Il corvo, Della morte Dell'amore, Duel etc etc.
Per alcuni albi si sono ispirati a racconti come per Totentanz, chiaramente ispirato all'Antologia di Spoon River.

I disegnatori sono bravi, a parte qualcuno che non cito per rispetto. I miei preferiti sono Freghieri e Corrado Roi, non disdegno neanche di Montanari e Grassani.

Sax

Sto pensando seriamente di acquistare un sax anche se non so suonarlo. Credo che il sax ed il piano siano gli strumenti più belli. Quante belle melodie potrei creare.. :)

Mother

Brano: Mother - Pink Floyd

Ritengo che la traduzione di Mother dei Pink Floyd sia molto bella. Riesce a provocarmi centinaia di brividi ed emozioni. I Pink floyd, a mio parere, hanno una particolarità. Riescono a portare l'ascoltatore proprio dove la canzone va. Riescono a farti percepire quel che vogliono. E' il gruppo più grande di tutti i tempi.

Madre

Madre, pensi che lanceranno la bomba?
Madre, pensi che gradiranno questa canzone?
Madre, pensi che proveranno a rompermi le palle?
Madre, dovrei costruire il muro?
Madre, dovrei concorrere per essere presidente?
Madre, dovrei fidarmi del governo?
Madre, mi metteranno in prima linea?
È solo una perdita di tempo?

Silenzio ora, bambino, bambino, non piangere,
mamma realizzerà tutti i tuoi incubi,
mamma ti passerà tutte le sue paure,
mamma ti terrà proprio qui, sotto le sue ali,
non ti lascerà volare, ma potrebbe lasciarti cantare,
mamma terrà il bambino in un posto accogliente e tiepido.
Oh piccolo, oh piccolo, oh piccolo,
certamente mamma ti aiuterà ad innalzare il muro.

Madre, pensi che lei sia abbastanza per me?
Madre, pensi che lei sia pericolosa per me?
Madre, ti strapperà via il tuo ragazzino?
Madre, mi spezzerà il cuore?

Silenzio ora, bambino, bambino, non piangere,
mamma controllerà tutte le tue ragazze per te,
mamma non lascerà passare nessuna sporca,
mamma aspetterà finché non torni a casa,
mamma scoprirà sempre dove sei stato,
mamma terrà il bambino in salute e pulito.
Oh piccolo, oh piccolo, oh piccolo,
tu sarai sempre un bambino per me.

Madre, c'era bisogno di essere così invadente?

These Foolish Things

Brano: These Foolish Things - Bryan Ferry

Ogni canzone mi provoca un tipo di fantasticheria. Questa mi fa fantasticare di essere un regista che gira la scena di un film.

In questa scena ci sono io, vestito tutto di nero, con una giacca in pelle lunga e sotto di quest'ultima un completo elegante, camicia e pantaloni setosi e un braccialetto d'argento al polso sinistro. Molto semplice. Sono in un locale le cui luci soffuse hanno una tonalità tendente al marrone, qualche luce gialla qua e là. Un pò squallido insomma. L'unica cosa che porta eleganza al locale è un pianoforte nero laccato sul palchetto per i musicisti che, di tanto in tanto, suonano lì.
E' inverno avanzato, è notte tarda, fuori il cielo è coperto dalle nuvole e la nebbia abbraccia le strade. Non sono nella mia città, le strade ricordano vagamente quelle americane di basso borgo ma non so di preciso dove mi trovi.
Il locale non è molto frequentato, ci sono diverse coppiette nei tavoli attorno, io sono seduto nel tavolo in centro, con il volto verso il palco dei musicisti. Sulla parete alla sinistra è appesa una vecchia locandina, risalente più o meno agli anni cinquanta che pubblicizza un evento, l'unico evento abbastanza importante tenutosi in quel locale che sta in piedi da non so più quanti anni. Un famoso jazzista di colore aveva suonato lì. A dire il vero suonava lì quando nessuno sapeva ancora chi fosse, ma il padrone/barista del locale ne va molto fiero.
Sono solo, Bevo un bayles con ghiaccio. O meglio, lo contemplo. Ormai non so quanto sia rimasto di bayles, si è schiarito, credo che il ghiaccio sciolto lo abbia diluito. Ogni tanto dò un sorso. Effettivamente ha perso un pò del suo particolare sapore.
Il locale è abbastanza silenzioso, è semplice perdersi nei pensieri non essendoci stimoli attorno.
Passa il tempo, non so quanto di preciso, forse mezz'ora, forse un'ora, non me ne preoccupo...
Da dietro il palco, luogo coperto al pubblico, appare, con fare silenzioso, un uomo di mezz'età.. forse anche di più.. in frack scuro, camicia bianca setosa e papion nero. Porta i capelli semi-lunghi, scuri, all'indietro. La sua espressione è seria, dà una breve occhiata al pubblico, porta lo sguardo anche sul sottoscritto che lo osserva di sfuggita, solo per vedere chi fosse sbucato da dietro quel palco coperto. Si siede al pianoforte, attende silente per qualche istante, socchiude gli occhi per poi riaprirli e cominciare a suonare. E' Bryan Ferry e la canzone è These Foolish Things. Nessuno pare, però, dargli corda, credo che nessuno lo conosca. I presenti sono più o meno giovani, non sopra i trent'anni. Nemmeno io gli dò molta importanza, seppur mi ricordi qualcuno. Sono troppo concentrato a vincere la solitudine con i miei pensieri, il resto è contorno.

Da questo punto la camera si muove, portandosi sui vari presenti. Nessuno a parte me è solo, ognuno è in compagnia del suo partner. Ci sono sei coppie in tutto. Si porta sulla prima. I due sono molto passionali, si baciano ed accarezzano continuamente, le loro espressioni esprimono gioia ed amore, quando andranno a casa, faranno l'amore tutta la notte, è evidente. Sono felici. Dietro di loro c'è un cartello bianco, con una scritta in nero. Il font è un bastone, un'Helvetica bold. C'è scritto "3 settimane".
Ora la camera si porta sulla seconda coppia.
Sono seduti vicini, spesso, non continuamente, si accarezzano e si guardano con uno sguardo dolce. Lui gioca con le dita di lei, dopo di che porta la mano della ragazza alle labbra e la bacia. Ascoltano ed osservano sorridenti il cantante. E' possibile che, tornati a casa, facciano l'amore e magari in modo passionale. Anche dietro di loro c'è un cartello con le stesse particolarità.. c'è scritto "6 mesi".

La terza coppia presenta invece un fare un pò più annoiato, simile però alla coppia di 6 mesi. Lei si guarda attorno, cerca probabilmente qualche nuovo stimolo. Lui se ne accorge e le stringe la mano. Lei torna composta e sorride al suo uomo, stringendo anch'essa la di lui mano.
Stesso cartello anche dietro di loro.. c'è scritto "1 anno"

La quarta coppia è caratterizzata da uno sguardo ebete, perso nel vuoto. Lui regge il capo sulla mano destra. Lei idem. Osservano il cantante ma non lo ascoltano. Ogni tanto portano lo sguardo uno sull'altro, accennano, con difficoltà, un sorriso forzato. Tornati a casa non faranno l'amore, credo che prenderanno immediatamente sonno.
"3 anni"

I due "innamorati" del quinto tavolo sono in stato comatoso, hanno la fronte contro il tavolo e par che non respirino neanche. Non accennano ad un movimento. Non faranno l'amore, non so neanche se torneranno a casa, anzi, credo che metteranno le radici in questo locale.
Stesso cartello con scritto "5 anni"

L'ultimo tavolo è composto da una coppia datata. I due avranno si e no sui 65 anni. Lui ha i capelli diradati e bianchi mentre lei li ha sul rosso prugna, colorati al cento per cento. Osservano il cantante con molto interesse, lui ogni tanto applaude e commenta sulla sua bravura alla moglie, che a sua volta lo incita a fare silenzio. I due par che vadano d'accordo ma sono seduti distanti. Non accennano neanche ad un contatto fisico. Sorridono e scherzano.
Il cartello espone la scritta "35 anni"

Nel frattempo la canzone è andata avanti, ha preso forma. E' una canzone apparentemente allegra o forse lo è del tutto, dipende dallo stato d'animo dell'ascoltatore.
La canzone dopo un minuto termina e Bryan Ferry si alza, porta il busto verso di noi, ci porge un raffinato inchino e se ne va, scomparendo nello stesso luogo da cui è arrivato.
Io prendo il bicchiere, mi accorgo che ormai non c'è più traccia di bayles, è solo acqua sporca. La bevo lo stesso, mi aggiusto la giacca, prendo il portafogli che era sul tavolo, avendo pagato in anticipo il barista/proprietario ed esco.
Osservo attorno a me, è tutto come l'ho descritto all'inizio post, nebbia, notte e nuvole. Visibilità molto ridotta.

A questo punto lo schermo si fa nero e parte la scena successiva. Descriverò solo le prime battute.
E' mattina presto, fuori i giorno è arrivato, è quasi accecante. Fiochi i raggi che giungono dalla grande portafinestra nella mia stanza. Sono nel mio letto a due piazze e dormo. Sono scoperto dalla cintola in su, sono a petto nudo in posizione supina. I miei capelli sono tutti spettinati, l'espressione è piuttosto stupida, forse ridicola. La radiosveglia gracchia una vecchia canzone. E' These Foolish Things di Bryan Ferry.

Accanto a me non c'è nessuno.


Progrmmi WC

Brano: Heroes - David Bowie

Trovo veramente offensivo come possano prenderci per il deretano i produttori dei programmi tv.
Poco fa ho visto, qualche minuto, uno di questi programmi. C'erano tre ragazze, super rivestite e truccate con ogni tipo di trucco possibile, con uno strato di fondotinta dallo spessore, come minimo, di 3 centimetri, con un viso serio e pensieroso, a cercare una parola chiave. Questa parola era "Tubo". Sssssi. Hanno vinto 9000 euro.

Io che mi sbatto per raccimolare uno straccio di cliente che mi dia un lavoro da fare, io che non ho nessuno che mi dia una mano perchè sono tutti occupati ad aiutare altri, meno educati e rispettosi di me,ma ormai vai avanti solo se sei una testa di cazzo a quanto pare, devo vedere delle persone che, per non fare un tubo, vincono 9000 euro, che non ho mai visto prima d'ora????

Adesso mi viene da chiedermi: "E' mai possibile che ogni giorno i partecipanti se ne escano in media con 5000 euro per dire due cretinate in tv?" Naaaa, secondo me li pagano una cinquantina di euro per fare presenza, e loro accettano, eccitati dall'apparire in tivvù senza problemi.
In caso contrario si tirerebbero la zappa sui piedi da soli.



Stress da caldo...

Stress da caldo...Non c'è altra ragione...
Questa notte, o questa mattina, dipende dall'angolazione da cui la si guarda, ho visto un film sul mediocre andante, per famiglie, su un ragazzino che sognava di diventare astronauta e preparava razzi, che non andava d'accordo con il padre che lo voleva uomo e voleva lavorasse con lui nelle miniere, che alla fine aiuta il figlio a realizzare il suo sogno etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc etc!

Fatto sta che ho versato non so quante lacrime! Stress.. mi serve la nona doccia di oggi.. o di ieri, o la prima di oggi!

Mattina

Il posacenere è pieno, ho fumato troppo questa notte passata in bianco. Non ho chiuso occhio a causa della temperatura. Mi basta soltanto adagiare il volto sul cuscino per sudare.
E' mattina, mi preparo per uscire. Mi preparo da un'ora a dire il vero, basta un niente per distrarmi. Ora scrivo questo post, pensa un pò...

La mattina è estremamente monotona. Silenziosa. Ma non è quel bel silenzio della notte.. è... monotona e basta.. sia sul lavoro che in vacanza.

Ombre

La penombra alle volte porta sensazioni malinconiche, soprattuto se l'appartamento, oltre te, è vuoto. L'unica compagna è la musica, che accompagna i tuoi pensieri, che li trasforma, li evolve.
Le luci sono spente, ho solo il computer che emana una luce, che acceca i miei occhi, così abituati all'ombra. Le ombre...

Come previsto fatico a scrivere qualcosa su di me.
Potrei parlare di cose futili, del mio film preferito, o del gusto di gelato più amato, o brevi racconti della mia vita, cosa faccio, cosa non faccio, a cosa aspiro.. Un pò come il primo appuntamento con una donna, per intenderci. Ma io destesto i primi appuntamenti, non sopporto quei silenzi che si creano durante la discussione (non parlo dei silenzi pre-bacio, ma quelli al tavolo o camminando), mi imbarazza terribilmente l'obbligo di dover trovare qualcosa da dire, qualcosa che le interessi. Odio quella paura che si crea sul far bella impressione o meno. Io amo gli amori che nascono e prendono forma sul campo, senza che ci sia il bisogno di organizzare nulla, conoscendosi come persone e non come registratori con il discorsetto preparato, innamorandosi di chi si ha davanti, dei pregi e dei difetti che tutti abbiamo. Nel primo appuntamento è tutto falso, non esistono difetti, solo pregi, che si dileguano comunque con il passare del tempo..

Amo il silenzio, lo ritengo terribilmente sensuale, potrei stare intere ore ad osservare qualcuno senza proferire nulla e gradisco che sia fatta la stessa cosa con me.
Amo quegli sguardi veloci, quei sottili messaggi comprensibili soltanto agli interessati e da nessun altro, amo cercare nella folla. Le parole alle volte servono realmente a confondere e mescolare tutto, a raffreddare le cose.
Per questo alle volte preferisco non dire niente se non è necessario. Mi sentirei stupido a far discorsi da contorno, superflui ed insignificanti, parole che svaniscono come niente.

Kk NN xX

Trovo semplicemente raccapricciante il modo di scrivere di molti teen agers.
Utilizzano le K al posto delle C, le X al posto delle doppie S e così via.
MM, pp, nn, qll, vd, tvb, tvukdb, ke, xkè stexo, tat...
Ma è anche plausibile con tutto lo spreco di energia nello scrivere una parola...

Caldo, umidità, non se ne può più.
Sono barricato in casa, fortunatamente ci sono le vacanze. Sarei potuto andare al mare e spalmarmi di crema solare su tutto il corpo, arrostendo felice sotto il sole se fossi tipo da far queste cose, solo che non lo sono, non amo stare più di dieci minuti sotto il sole. Sono andato due volte in un fiume con delle cascate solo per prendere un colorito meno cadaverico, più dorato ma è finita lì.
Quando mi invitano di andar al mare o in piscina non accetto mai. Che senso ha far cose che non mi piacciono? almeno nel tempo libero voglio decidere io quel che fare.

Cosa faccio nella vita? Non lo so. Dovrei essere un grafico pubblicitario, dovrei... E' stata bella, però, l'illusione di poter crescere in questo campo. L'illusione però non è verità, è un'appagante menzogna. L'importante è non gettare la spugna..

ombra/luce

Ho appena terminato di disfare gli scatoloni e di arredare questo spazio. Avrò sicuramente dimenticato qualcosa, lascio sempre qualcosa alle spalle.
Dominante di nero, bianco che la rischiara, penombra, il mio ambiente ideale. E' a riporto con le mie diciotto camicie nere ed altrettanti pantaloni del medesimo colore :)

Perchè questo blog? Non è egocentrismo, solo che più passa il tempo più fatico ad aprirmi e capita abbastanza spesso che mi si dia del freddo e del distaccato, tutto a causa delle mie contorte manie sul fatto che la comunicazione verbale serva soltanto a confondere ed a celare quelle parti umane che provocano, non so perchè, tanto imbarazzo in molte persone, di tutte le età.
Penso invece che il linguaggio del corpo parli molto, difatti osservo molto i miei interlocutori, osservo come gesticolano, dove portano lo sguardo, come muovono il corpo, come lo mostrano a me... e devo dire che scopro moltissime cose interessanti che spesso vanno a contraddire ciò che dicono.